La comunicazione: che senso ha in questo mondo attuale così
inondato e bombardato da continui ed insistenti messaggi che molto spesso sono
soverchi, ridondanti, retorici e persino falsi? Come distinguere un messaggio
autentico, sincero, da quelli che provengono dal mondo della pubblicità, della
politica, del potere mediatico? Se lo è chiesto Alba Cappella, artista completa
e di grande talento, ideatrice della "Extens - Art". Nell'ambito di
questa concezione artistica, è nata dunque l'idea di realizzare un progetto di
ampio respiro sulla "comunicazione", che coinvolge praticamente tutte
le modalità artistiche, compresa l'espressione poetica.
Il Progetto si è per ora concretizzato in un lungometraggio
realizzato da Rosario Pinto e che è stato presentato e proiettato per la prima
volta ieri, 27 dicembre, nell'accogliente salotto di Umberto La Marra, dove ha
sede l'Associazione Culturale Megaris", in Via Strettola delle Fiorentine
e Chiaia 14, alla presenza dello stesso Rosario Pinto, che ne ha introdotto le
finalità, di Alba Cappella e di Angelo Calabrese, che ne cura la parte
letteraria e poetica.
Lo scopo del progetto è principalmente quello di mostrare
che l'Arte è verità e la comunicazione, il "messaggio in bottiglia"
che viene affidato al mare o alla "rete virtuale", reca in sé il
nocciolo della verità e dell'autenticità solo quando viene completamente
interiorizzato dalla persona che lo accoglie; diversamente dalla pioggia di
parole e termini sovrabbondanti ed equivoci che ci pervengono dalla
quotidianità consumistica e egoista. La forma d'arte, l'espressione artistica,
la poesia, sono messaggi diretti e scevri da ogni infingimento.
Un Progetto "work in progress", come si usa dire,
dunque, che prevede la programmazione di altre tappe importanti e appuntamenti
in varie sedi che verranno comunicati a tutti gli interessati, in cui si
allestiranno mostre, convegni e incontri di poesia.