Taccuino Anastasiano è il proseguimento del Blog "Circolo Letterario Anastasiano", con il quale rimane comunque collegato (basta cliccare sul logo del CLA).
Sarà questo un blog essenzialmente dedicato alle recensioni, alle notizie letterarie, alle presentazioni di libri ed agli appuntamenti ed incontri relativi al nostro territorio vesuviano, e non solo: dedicheremo spazio a tutte le notizie interessanti che ci giungeranno, con lo scopo di fornire valide informazioni culturali e spunti di riflessione su temi di carattere poetico e letterario in generale.
Buona lettura e buona consultazione.

mercoledì 12 giugno 2019

RPlibri: una realtà editoriale molto vicina agli Autori


E' da qualche tempo che seguo l'evoluzione, in crescendo, del marchio editoriale RPlibri, diretto da Rita Pacilio: una realtà davvero molto vicina agli Autori, nata due anni fa già con il nobile intento di operare selezioni accurate nel vasto mare delle proposte e dei desideri di pubblicazione da parte di poeti e scrittori, già affermati o solo alla loro prima timida prova ma già con un progetto valido e degno di essere pubblicato. Con questo non voglio dire che altri Editori siano da meno, ma RPlibri sicuramente segue una linea nobile e onesta, nonché con grande competenza, in tutte le fasi della realizzazione del libro: come ogni Casa Editrice seria e onesta fa, e deve fare, al di là della sua dimensione e notorietà in campo nazionale, e al di là della specificità delle pubblicazioni.
RPlibri progetta la pubblicazione curando tutti i particolari, seguendo e suggerendo all'autore le modalità più consone perché il libro, si tratti di poesia o di narrativa, possa poi acquisire le giuste caratteristiche formali e stilistiche, eseguendo un editing altamente professionale e delicato, molto aderente a ciò che l'autore vuole esprimere, e tale da non sconvolgere eccessivamente il contenuto del testo. La veste del libro è molto elegante, infatti, è prodotto con carte pregiate e avoriate.
Anche a pubblicazione avvenuta, l'autore non è lasciato solo, ma viene seguito e consigliato: per esempio, nella scelta più opportuna delle sedi per una valida presentazione, e inoltre il testo viene affidato a personalità di comprovata serietà e competenza al fine di redigere utili note critiche.
A questo proposito, personalmente ho avuto il piacere di leggere e commentare molti testi della RPlibri, e sul mio Blog "Transiti Poetici" (transitipoetici.blogspot.com) è possibile trovare diversi autori da me inseriti con brevi note di letture e stralci delle loro composizioni.
In un mondo in cui le pubblicazioni in rete aumentano progressivamente, ritrovare sulla propria scrivania un buon libro di poesie, sentirne l'odore e assaggiare il gusto delle parole con la mente e con il cuore, è ancora sempre una delizia insostituibile! E la RPlibri senza alcun dubbio contribuisce alla rivalutazione della carta stampata, della buona letteratura che non solo si legge, ma si "tocca" e si "odora" anche.

G.Vetromile
11/6/19

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Il II Volume dell'Antologia "Transiti Poetici"

CIRCOLO DELLE VOCI, Vol. I°

"Gusti di...versi", Ristorante Albergo dei Baroni, Sant'Anastasia (Na), 13 marzo 2015

La mostra "Il respiro della materia / I colori dell’anima"

Due poesie di Gerardo Pedicini

L’ombra del tempo

(per Sergio Vecchio


L’ombra del tempo

è ferma alla tua porta

e tra i rami

vigila la civetta,

cara agli dei.

Nel silenzio della notte

avanza il giorno tra le spine

e il vento rode

le vecchie mura sibarite

intrise d’acqua e di memorie.

Dorme nel profondo la palude:

il Sele discende lento fino al mare

e svuota le tombe dei sacrari.

Ora è l’antica Hera,

ora è Poseidon a indicarti il cammino.

Alla deriva del vento

il tuo passo di lucertola

è rapido volo d’uccello.

Sotto la tettoia scalpita il treno

sugli scambi e rompe le stagioni

nel vuoto delle ore.

Nel laboratorio acceso di speranze

resti tu solo a sorvegliare

il perimetro antico delle mura

mentre vesti d’incenso i tuoi ricordi

tracciando sul foglio linee d’ombra.

***

I segni della storia

(ad Angelo Noce)


Cinabro è il fuoco dei ricordi:

passano rotte di terre nella mano

e sfilano i segni della storia.

Ombre e figure

alzano templi alla memoria.

Nell’antico corso del mare

si sospende la luce del giorno.

È un sogno senza fine.

Transita il tempo da un foglio all’altro

e incide in successione

ciò che già fu, ciò che sarà

nella tenue traccia del tuo respiro.

(Gerardo Pedicini)

Il libretto "I Poeti della rosa"