Taccuino Anastasiano è il proseguimento del Blog "Circolo Letterario Anastasiano", con il quale rimane comunque collegato (basta cliccare sul logo del CLA).
Sarà questo un blog essenzialmente dedicato alle recensioni, alle notizie letterarie, alle presentazioni di libri ed agli appuntamenti ed incontri relativi al nostro territorio vesuviano, e non solo: dedicheremo spazio a tutte le notizie interessanti che ci giungeranno, con lo scopo di fornire valide informazioni culturali e spunti di riflessione su temi di carattere poetico e letterario in generale.
Buona lettura e buona consultazione.

domenica 3 marzo 2019

L'interessante Progetto Terra - Natura di Daniela Cococcia


Riportiamo qui di seguito il testo di un interessante progetto ideato e curato da Daniela Cococcia, solerte e bravissima organizzatrice di eventi culturali importanti, soprattutto in ambito artistico e sociale. Daniela svolge la sua intensa attività principalmente ad Ostia, ma i progetti e gli eventi che con grande competenza ed entusiasmo riesce a realizzare, la portano in tutta Italia. Da notare che non è supportata da nessun Ente e da nessuna Associazione, ed è per questo da ammirare e incoraggiare. Ho avuto personalmente il piacere di collaborare con lei, recentemente, per un bellissimo evento a Bacoli, che ha visto la partecipazione di tantissimi poeti, pittori e artisti in una piacevole serata di Estemporanea artistica.
Ed ecco il nuovo progetto, al quale invito tutti a partecipare.

Progetto Terra-Natura

La Terra è materna e nutriente, pratica e concreta, solida e rigogliosa. La Terra racchiude in sè le caratteristiche del grembo materno che accoglie la vita e la nutre, ha le qualità della costanza, pazienza e forza.
Questa premessa nasce dal desiderio di realizzare un progetto legato alla Terra-Natura, creare un progetto che rappresenti la Terra nel suo più grande significato.
Si può descrivere la creatività della Terra (con temi religiosi), di Madre Natura legata agli esseri umani (la nascita di un bambino), di tutto ciò che vediamo ogni giorno con i nostri occhi, tutto ciò che ci coinvolge psicologicamente. Praticamente il tema è vasto per tutti gli Artisti:

- I pittori (la pittura o altra forma..)
- I fotografi (Fotografie a non finire...)
- I poeti (Poesie)
- Gli scrittori (Testi narrativi)
- I musicisti (canzoni)
- Artisti di teatro attori e registi (piccolo testo o altro)
- Giornalisti (articoli o testi)
- Geologi (testi o articoli).

Questo progetto vuole raccontare il connubio che esiste tra l 'uomo e la natura attraverso i percorsi sensoriali, emozionali e visivi degli artisti presenti in questa antologia. Ognuno di loro proverà a raccontare, scegliendo il cammino a lui più consono, come ha interagito con la terra e la natura. In molti casi si tratta di un vero e proprio viaggio con se stessi, un cammino interiore, intimo o corale che ha permesso all'autore di sentirsi parte di un universo cosmico visibile con la natura circostante. Ecco allora che a seconda delle esperienze individuali, l' antologia diventa un mosaico di situazioni, storie, momenti e esperienze da condividere.

In questo progetto desidero inserire anche due associazioni che si occupano e si interessano della crescita formativa dei bambini.

Il Teatro potrebbe essere di grande aiuto per realizzare rappresentazioni teatrali, potremmo svilupparle in base a tutte le opere artistiche presentate.

Naturalmente se siete d'accordo realizzeremo un'antologia dedicata....
Poichè il tema è molto interessante, cercheremo di realizzare ove fosse possibile e con la collaborazione di tutti, eventi straordinari su questo tema meraviglioso.

Per i Poeti massimo tre poesie
Per i fotografi max tre opere.
Per il teatro un testo max tre pagine..o oltre da valutare.
Per gli scrittori max tre pagine
Per i giornalisti articolo o testo narrativo.
Per i geologi testi o saggi max tre pagine.
Per i musicisti max tre canzoni
Per i pittori max tre opere

Non è prevista nessuna quota di partecipazione, quando uscirà l'Antologia sarebbe cosa gradita acquistarne almeno una copia. Verranno programmati gli eventi e le date in base all'uscita del libro.
Questo gruppo non ha un'Associazione, tutte le spese legate alle presentazioni, affitto location e pubblicità mediatica saranno a carico della sottoscritta. La Casa editrice deciderà quante copie pubblicare, quelle rimanenti non acquistate dagli Artisti saranno a carico della Curatrice del libro (me medesima), per cui invito gli artisti partecipanti almeno all'acquisto dei libri.

Chiamatemi per tutte le informazioni. Daniela Cococcia 338.3662125


Inviare i lavori all'Editore Fuorilinea: riccardomartini@fuorilinea.it e per conoscenza a Daniela Cococcia: cococciad@libero.it , completi di note bio-bibliografiche

1 commento:

Il II Volume dell'Antologia "Transiti Poetici"

CIRCOLO DELLE VOCI, Vol. I°

"Gusti di...versi", Ristorante Albergo dei Baroni, Sant'Anastasia (Na), 13 marzo 2015

La mostra "Il respiro della materia / I colori dell’anima"

Due poesie di Gerardo Pedicini

L’ombra del tempo

(per Sergio Vecchio


L’ombra del tempo

è ferma alla tua porta

e tra i rami

vigila la civetta,

cara agli dei.

Nel silenzio della notte

avanza il giorno tra le spine

e il vento rode

le vecchie mura sibarite

intrise d’acqua e di memorie.

Dorme nel profondo la palude:

il Sele discende lento fino al mare

e svuota le tombe dei sacrari.

Ora è l’antica Hera,

ora è Poseidon a indicarti il cammino.

Alla deriva del vento

il tuo passo di lucertola

è rapido volo d’uccello.

Sotto la tettoia scalpita il treno

sugli scambi e rompe le stagioni

nel vuoto delle ore.

Nel laboratorio acceso di speranze

resti tu solo a sorvegliare

il perimetro antico delle mura

mentre vesti d’incenso i tuoi ricordi

tracciando sul foglio linee d’ombra.

***

I segni della storia

(ad Angelo Noce)


Cinabro è il fuoco dei ricordi:

passano rotte di terre nella mano

e sfilano i segni della storia.

Ombre e figure

alzano templi alla memoria.

Nell’antico corso del mare

si sospende la luce del giorno.

È un sogno senza fine.

Transita il tempo da un foglio all’altro

e incide in successione

ciò che già fu, ciò che sarà

nella tenue traccia del tuo respiro.

(Gerardo Pedicini)

Il libretto "I Poeti della rosa"