Taccuino Anastasiano è il proseguimento del Blog "Circolo Letterario Anastasiano", con il quale rimane comunque collegato (basta cliccare sul logo del CLA).
Sarà questo un blog essenzialmente dedicato alle recensioni, alle notizie letterarie, alle presentazioni di libri ed agli appuntamenti ed incontri relativi al nostro territorio vesuviano, e non solo: dedicheremo spazio a tutte le notizie interessanti che ci giungeranno, con lo scopo di fornire valide informazioni culturali e spunti di riflessione su temi di carattere poetico e letterario in generale.
Buona lettura e buona consultazione.

domenica 29 novembre 2020

"Dalla stessa parte": un'Antologia di soli poeti contro la violenza sulle donne, La Vita Felice

 


Dalla stessa parte

Uomini contro la violenza agita sulle donne

Contro la violenza agita sulle donne, nostre compagne, mogli, madri, figlie, sorelle, responsabili di settori di lavoro, professioniste, in qualità di uomini, vogliamo manifestare la nostra vicinanza, essere un punto di appoggio su cui far leva contro la piaga della violenza di genere che annichilisce il senso di società civile degno dell’umanità a cui tutti aspiriamo.

Il tema ci riguarda da vicino visto che in Italia fino al 1981 nel Codice Penale era contemplato il delitto d'onore che prevedeva una pena massima di soli sette anni. Abbiamo dovuto attendere il 2013 per avere una legge contro il reato di femminicidio.

L’argomento della violenza di genere è ancora sottovalutato dai media se spesso, quando viene raccontato un crimine contro la donna, lo stesso viene indicato con l'infelice affermazione di “delitto passionale” e si punta a porre l’attenzione ad eventuali giustificazioni nei confronti di chi compie il reato e non della vittima.

La violenza contro le donne rappresenta una delle violazioni dei diritti umani più diffusa, persistente e devastante sulla quale pesa una cappa di reticenza estesa. Tale violenza di genere è la conseguenza della discriminazione che molte donne subiscono e delle persistenti disuguaglianze tra uomo e donna.

Per tale motivo abbiamo pensato ad un nostro apporto creativo con una iniziativa celebrativa rivolta al mondo poetico attraverso testi dedicati composti dal solo genere maschile al fine di esprimere il diniego verso qualsiasi abuso nei confronti delle donne, raccontare la nostra prossimità a chi tale violenza è costretta a subire, rinnegare come uomini coloro che tale violenza esercitano. Raccogliere in un’antologia i testi poetici unicamente di matrice autoriale maschile vuole essere un’affermazione di volontà per contribuire a suturare questa ferita orrenda che macchia la nostra esistenza, a sancire che dalla parte delle donne ci siamo anche noi, genere di maschi che ritengono le donne, tutte, la parte migliore della nostra umanità.

Salvatore Sblando e Salvatore Contessini sono i coordinatori di questa iniziativa finalizzata alla pubblicazione di un’antologia tematica di testi poetici selezionati, scritti da uomini sull’argomento della violenza di genere, fisica, psicologica, sessuale o assistita. Le valutazioni dei componimenti saranno espresse sulla base di due criteri: forma poetica e contenuto del testo poetico sulla base di punteggi per ognuno dei criteri individuati.

I testi perverranno ai curatori in forma assolutamente anonima a cura della segreteria della casa editrice La Vita Felice, che realizzerà la pubblicazione e le iniziative relative al progetto antologico.

 

REGOLAMENTO

 

La partecipazione all’iniziativa è gratuita.

Ogni partecipante invierà un solo testo inedito in lingua italiana, con lunghezza non superiore a 30 versi.

Termine ultimo per l’invio dei testi: 25 luglio 2021

Modalità di invio: unicamente via mail a inediti@lavitafelice.it con allegato un documento formato Word contenente il testo poetico.

Nella mail di accompagnamento – con oggetto DALLA STESSA PARTE indicare i dati personali: nome, cognome, data nascita, indirizzo, breve notizia biografica e la seguente dichiarazione:

“Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi della disciplina generale di tutela della privacy (GDPR n. 2016/679 operativo dal 25.5.2018)”.

Selezioni: verranno comunicate entro il 30 settembre 2021 sul sito www.lavitafelice.it

 

***

 

 

I Curatori:

 

SALVATORE SBLANDO nasce nel 1970 a Torino dove risiede e lavora in qualità di dipendente della locale azienda di trasporti. Sue liriche sono pubblicate in antologie e blog letterari. Le sue pubblicazioni sono state oggetto di segnalazioni in importanti Premi.

Membro del Comitato di lettura della casa editrice La Vita Felice, partecipa attivamente a reading e

manifestazioni poetiche. Attivo nel panorama letterario torinese, è fondatore dell’Associazione culturale Periferia Letteraria. Fra i curatori di diversi festival letterari, a gennaio 2015 inaugura “Aperipo-Etica”, rassegna di cultura, poesia e letteratura contemporanea. All’interno del proprio LIT(tle)Blog (www.larosainpiu.org) è solito ospitare le migliori voci del panorama poetico italiano.

 

Pubblicazioni:

Due granelli nella clessidra (LietoColle, 2009) giunta alla 2^edizione;

Ogni volta che pronuncio te (La Vita Felice, 2014);

Lo strano diario di un tramviere (La Vita Felice, 2020).

 

SALVATORE CONTESSINI (Roma 1953). Collabora da un ventennio con case editrici e ha ideato numerose iniziative e progetti editoriali. Suoi testi sono inseriti in diverse antologie e riviste e ha ricevuto importanti riconoscimenti a Premi.

 

Pubblicazioni:

Il sole sotterraneo della luce nera (2003);

Domestico servizio (2007);

Criptogrammi – tetralogia di un alfabeto rivelato (2008);

A guardia del riposo (2011);

Una tempesta di parole - suggerimenti accolti (2011);

Dialoghi con l'altro mondo (La Vita Felice, 2013);

La cruna (La Vita Felice, 2018).

Curatele per volumi antologici: Fotoscritture – Istantanee di Erico Menczer - immagine e poesia (2005); Scritture urbane - Appunti fotografici di Gianfilippo Biazzo, Immagine e Poesia su Roma (2007); Arbor Poetica - Poesie su immagini di Stefano De Francisci (2011); Novecento non più - verso il Realismo Terminale (2016).

 

Milano, 29 novembre 2020 – La Vita Felice – via L. Palazzi, 15 Milano - www.lavitafelice.it –

 

 

 

Il II Volume dell'Antologia "Transiti Poetici"

CIRCOLO DELLE VOCI, Vol. I°

"Gusti di...versi", Ristorante Albergo dei Baroni, Sant'Anastasia (Na), 13 marzo 2015

La mostra "Il respiro della materia / I colori dell’anima"

Due poesie di Gerardo Pedicini

L’ombra del tempo

(per Sergio Vecchio


L’ombra del tempo

è ferma alla tua porta

e tra i rami

vigila la civetta,

cara agli dei.

Nel silenzio della notte

avanza il giorno tra le spine

e il vento rode

le vecchie mura sibarite

intrise d’acqua e di memorie.

Dorme nel profondo la palude:

il Sele discende lento fino al mare

e svuota le tombe dei sacrari.

Ora è l’antica Hera,

ora è Poseidon a indicarti il cammino.

Alla deriva del vento

il tuo passo di lucertola

è rapido volo d’uccello.

Sotto la tettoia scalpita il treno

sugli scambi e rompe le stagioni

nel vuoto delle ore.

Nel laboratorio acceso di speranze

resti tu solo a sorvegliare

il perimetro antico delle mura

mentre vesti d’incenso i tuoi ricordi

tracciando sul foglio linee d’ombra.

***

I segni della storia

(ad Angelo Noce)


Cinabro è il fuoco dei ricordi:

passano rotte di terre nella mano

e sfilano i segni della storia.

Ombre e figure

alzano templi alla memoria.

Nell’antico corso del mare

si sospende la luce del giorno.

È un sogno senza fine.

Transita il tempo da un foglio all’altro

e incide in successione

ciò che già fu, ciò che sarà

nella tenue traccia del tuo respiro.

(Gerardo Pedicini)

Il libretto "I Poeti della rosa"