Ore 10.00
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Saluto del
Sindaco, on. Mario Pepe e presentazione della tematica del Festival
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Ore 10.45
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Presentazione
delle attività del Festival a cura di Diana Battaggia (Direttore editoriale
La Vita Felice) e Rita Pacilio
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Ore 11.00
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Incontro
con i poeti svizzeri Alberto Nessi e Fabiano Alborghetti. A cura di
Elisabetta Motta
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Ore 13.00
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pranzo – buffet offerto dall’Amm.ne comunale
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Ore 15.00
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Letture
poetiche da parte dei partecipanti, coordinate da Rita Pacilio e Cosimo
Caputo (durata 90 min)
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Ore 16.30
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Incontro
con le poetesse Alexandra Zambà e Cinzia Marulli: la forza terapeutica della
poesia.
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Ore 17.30
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Letture
poetiche da parte dei partecipanti, coordinate da Diana Battaggia e Melania
Panico (durata 90 min)
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Ore 20.00
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Cena – spettacolo serale (si richiede un contributo
di € 15 a persona)
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lunedì 27 marzo 2017
La II Edizione del Festival della Poesia nella cortesia a San Giorgio del Sannio
Il II Volume dell'Antologia "Transiti Poetici"
Transiti Poetici Vol II by Giuseppe Vetromile on Scribd
CIRCOLO DELLE VOCI, Vol. I°
"Gusti di...versi", Ristorante Albergo dei Baroni, Sant'Anastasia (Na), 13 marzo 2015
La mostra "Il respiro della materia / I colori dell’anima"
Due poesie di Gerardo Pedicini
L’ombra del tempo
(per Sergio Vecchio
L’ombra del tempo
è ferma alla tua porta
e tra i rami
vigila la civetta,
cara agli dei.
Nel silenzio della notte
avanza il giorno tra le spine
e il vento rode
le vecchie mura sibarite
intrise d’acqua e di memorie.
Dorme nel profondo la palude:
il Sele discende lento fino al mare
e svuota le tombe dei sacrari.
Ora è l’antica Hera,
ora è Poseidon a indicarti il cammino.
Alla deriva del vento
il tuo passo di lucertola
è rapido volo d’uccello.
Sotto la tettoia scalpita il treno
sugli scambi e rompe le stagioni
nel vuoto delle ore.
Nel laboratorio acceso di speranze
resti tu solo a sorvegliare
il perimetro antico delle mura
mentre vesti d’incenso i tuoi ricordi
tracciando sul foglio linee d’ombra.
***
I segni della storia
(ad Angelo Noce)
Cinabro è il fuoco dei ricordi:
passano rotte di terre nella mano
e sfilano i segni della storia.
Ombre e figure
alzano templi alla memoria.
Nell’antico corso del mare
si sospende la luce del giorno.
È un sogno senza fine.
Transita il tempo da un foglio all’altro
e incide in successione
ciò che già fu, ciò che sarà
nella tenue traccia del tuo respiro.
(Gerardo Pedicini)
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