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Buona lettura e buona consultazione.

lunedì 18 settembre 2017

"E la luna sta a guardare": un incontro poetico-musicale in ricordo di Natale Porritiello

Venerdì prossimo, 22 settembre, alle ore 18 presso il London Park Bar Pub Birreria di Via Libero Grassi a Sant'Anastasi (Na), sarà ricordato il nostro caro amico poeta Natale Porritiello, con un incontro di poesia e musica dedicato alla sua memoria.
L'evento, intitolato "E la luna sta a guardare", è organizzato da "La Casa della Poesia di Sant'Agata de' Goti" (da Lui fondata), in collaborazione con il Circolo Letterario Anastasiano di Giuseppe Vetromile, l'Associazione "Arte e Saperi" di Rita Pacilio e il London Park, con il patrocinio del Comune di Sant'Anastasia.
I Poeti invitati, dopo le presentazioni di Silvia Ciccarelli e di Giuseppe Vetromile che condurranno la serata, leggeranno una o due poeie in omaggio e in memoria del nostro compianto Amico, tragicamente scomparso il 10 luglio scorso per un banale incidente stradale.
L'incontro sarà allietato dagli intermezzi musicali e canori di Silvia Ciccarelli e di Ciro Corcione.
Ingresso libero, open bar a disposizione del pubblico.

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Il II Volume dell'Antologia "Transiti Poetici"

CIRCOLO DELLE VOCI, Vol. I°

"Gusti di...versi", Ristorante Albergo dei Baroni, Sant'Anastasia (Na), 13 marzo 2015

La mostra "Il respiro della materia / I colori dell’anima"

Due poesie di Gerardo Pedicini

L’ombra del tempo

(per Sergio Vecchio


L’ombra del tempo

è ferma alla tua porta

e tra i rami

vigila la civetta,

cara agli dei.

Nel silenzio della notte

avanza il giorno tra le spine

e il vento rode

le vecchie mura sibarite

intrise d’acqua e di memorie.

Dorme nel profondo la palude:

il Sele discende lento fino al mare

e svuota le tombe dei sacrari.

Ora è l’antica Hera,

ora è Poseidon a indicarti il cammino.

Alla deriva del vento

il tuo passo di lucertola

è rapido volo d’uccello.

Sotto la tettoia scalpita il treno

sugli scambi e rompe le stagioni

nel vuoto delle ore.

Nel laboratorio acceso di speranze

resti tu solo a sorvegliare

il perimetro antico delle mura

mentre vesti d’incenso i tuoi ricordi

tracciando sul foglio linee d’ombra.

***

I segni della storia

(ad Angelo Noce)


Cinabro è il fuoco dei ricordi:

passano rotte di terre nella mano

e sfilano i segni della storia.

Ombre e figure

alzano templi alla memoria.

Nell’antico corso del mare

si sospende la luce del giorno.

È un sogno senza fine.

Transita il tempo da un foglio all’altro

e incide in successione

ciò che già fu, ciò che sarà

nella tenue traccia del tuo respiro.

(Gerardo Pedicini)

Il libretto "I Poeti della rosa"